domenica 15 aprile 2012

MITOLOGIA nelle SOCIETA' ARCAICHE



La parola “sale” deriva dal latino “sal” che è sinonimo di “sol” e significa “acqua salsa”,ma anche “sole”. Il suo significato mitologico “sole” è quindi energia luminosa liquida o luce solare liquida incorporata in una struttura in grado di creare e conservare la vita.

Nell'antichità il sale ha sempre rappresentato qualcosa di prezioso: l'Oro Bianco. Il salario indicava la paga che i soldati romani ricevevano, in Egitto solo ai faraoni era concesso il sale. Per i celti la parola “Hall” (sale) era assonante alla parola “Heil” che designa ciò che era sacro ma aveva pure un altro significato, “Vibrazione”. Il termine “Halite” viene utilizzato ancora oggi in geologia per indicare il sale cristallino puro, dove “Hall” e “Lit” (luce) stanno a significare Vibrazione Luminosa.
Gli alchimisti lo chiamavano “Quinto elemento”, con l'acqua, la terra, l'aria e il fuoco.

In tutti i miti, dall'antichità fino all'età moderna e dal Mediterraneo fino ai paesi Nordici, sono sempre presenti tre qualità fondamentali del sale: la capacità di proteggere, di purificare e di guarire.

 


  
   

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