Nelle tombe,oltre ai maestosi sarcofagi, sono venuti alla luce alimenti ( indispensabili alla sopravvivenza del defunto nel viaggio verso l'aldilà) perfettamente conservati.
Nonostante l' impervio clima africano, gli Egizi riuscivano a sopperire ai lunghi periodi di siccità mediante approvigionamenti alimentari in enormi "silos".
Trasporto del grano nei silos. Particolare.
Pittura della Tomba del funzionario Iti a Gebelein. Luxor, 2100 a.C.Museo delle Antichità Egizie, Torino.
Nel mondo romano le tecniche di conservazione degli alimenti fanno un grande salto in avanti: i prodotti stagionali venivano raccolti e in parte conservati in dispense mediante l'utilizzo di una grande varietà di anfore e l'impiego di piante destinate esclusivamente alla conservazione.Grazie alle loro ottime e "scientifiche" tecniche, i Romani non conoscevano l'inverno, ovvero per secoli non ci fu mai carenza di cibo per le numerose città dell'impero e per un enorme esercito dislocato lungo le frontiere.
Le seguenti immagini sono tutte tratte dalla "Villa di Giulia Felice" presso il sito archeologico di Pompei.
Nessun commento:
Posta un commento